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Camioncini della birra: giocattoli che fanno sognare grandi e piccini!

Ogni bambino trascorre ore ed ore della sua infanzia a giocare con macchinine e camioncini: un modo per emulare i grandi alla guida dei rombanti mezzi a motore, passando il tempo a sognare di solcare le strade di chissà quale paese lontano. Molti di questi giocattoli, manuali o con piccoli meccanismi a molla, assumono le forme stravaganti di automezzi innovativi e di fantascienza, altri si ispirano alle forme del passato, mentre alcuni sono realizzati in perfette scale di proporzione per cogliere le diverse sfaccettature della fantasia dei più piccoli.

Nell’ultimo ventennio si è registrato un fenomeno tutto particolare: quello dei camioncini della birra che, a partire dalla Germania, si è sviluppato enormemente in questi ultimi 5 o 6 anni. In realtà si tratta di oggetti che non sono definibili dei semplici giocattoli, in quanto attirano un accanito collezionismo da parte di adulti appassionati non solo di modellismo, ma anche di birra.

Realizzati in scala 1/87, raramente in scale fino all’1/50, ad oggi si stima ne esistano oltre 15000 varianti, intese come differenti combinazioni di modello e livrea, per un totale prodotto che supera i 50 milioni di pezzi.
I modelli riprodotti inizialmente erano pochi autocarri contemporanei MAN, Mercedes e Scania. Poi la serie si è allargata a comprendere Volvo, Daf, Renault, Magnum e autocarri americani di varie marche. Inoltre, a questi modelli contemporanei si sono affiancate le riproduzioni di autocarri degli anni ’20, quali Dürkopp, Hörch, Magirus, nonché di altri risalenti agli anni ’50.

In un contesto così ricco non sono mancate neppure le interpretazioni più estrose, con modellini di veicoli futuristici, pullman e autovetture marchiate con celebri nomi di birre.

Per gli appassionati e per tutti coloro che volessero dedicare un regalo natalizio a tema birrario  ai più piccoli, non resta che gettarsi alla ricerca dei modellini più simpatici o realistici negli store di giocattoli o sul web! Pochi euro (6-8€) sono, infatti, sufficienti per regalarsi un articolo non troppo curato nei dettagli, mentre per quelli più realistici i prezzi sono decisamente più consistenti (70-120€).